Prospettive Vendemmia 2024
Dopo due annate di intensa siccità, il 2024 si distingue per un'eccezionale piovosità, con precipitazioni che hanno raggiunto il doppio della media dell’ultimo decennio. Questa abbondanza di pioggia, concentrata soprattutto durante la primavera, ha favorito un aumento significativo della peronospora, complicando notevolmente la gestione dei vigneti.
Peronospera
La peronospera è una delle malattie più temute in viticoltura, causata da un fungo chiamato Plasmopara viticola. Questa malattia colpisce le foglie, i grappoli e i germogli delle viti, provocando danni significativi alla produzione e alla qualità del vino. Le condizioni favorevoli alla diffusione della peronospora includono un'elevata umidità e temperature miti, tipiche delle stagioni primaverili e estive.
Il Timorasso, è particolarmente sensibile alla peronospora. Questa sensibilità è dovuta principalmente alla struttura delle foglie e alla densità del grappolo, che creano un ambiente ideale per lo sviluppo del fungo. Inoltre, il Timorasso è un vitigno a bacca bianca, e le uve a bacca bianca sono generalmente più vulnerabili agli attacchi fungini rispetto a quelle a bacca rossa, che tendono ad avere una cuticola più spessa e resistente.
Quest'anno, i vigneti dei Colli Tortonesi sono stati particolarmente colpiti dalla peronospora, con un aumento significativo delle infezioni dovuto a condizioni climatiche sfavorevoli. Di conseguenza, si prevede una riduzione della produzione di Timorasso di circa il 30%. Tuttavia, nonostante la diminuzione della quantità, la qualità del vino rimarrà molto alta. Questo perché i viticoltori locali, consapevoli della sensibilità del Timorasso, hanno adottato misure preventive e tecniche di gestione rigorose per minimizzare l'impatto della malattia.
Qualità
La riduzione della resa può avere un impatto positivo sulla qualità del vino, soprattutto per il Timorasso. Quando le viti sono stressate dalla peronospora, tendono a produrre grappoli più piccoli ma ricchi di sostanze aromatiche. Questo porta a vini con una concentrazione maggiore di sapori e aromi, mantenendo l’eccellenza del Timorasso dei Colli Tortonesi anche in annate difficili.
Per quanto riguarda il Derthona, ci aspettiamo vini molto equilibrati al calice, con un grado alcolico leggermente più basso rispetto alla media. L’acidità spiccata, unita a una maturità fenolica completa, garantisce una qualità eccellente e una longevità notevole nello stile Derthona. Questo equilibrio tra acidità e maturità rende il Timorasso un vino versatile e raffinato, capace di sfidare il tempo e offrire un’esperienza di degustazione unica.