Monterosso 2018 di Lorenzo Bottazzi è un CRU che è piu’ delicato e discreto rispetto al fratello Italo.
Rober Parker infatti oltre a dargli 91 punti, lo definisce un vino molto elegante , fine ma con forte intensità freschezza alcohol e persistenza al palato.
Monterosso è un Derthona Timorasso per il quale vengono applicati pochi trattamenti alle viti, utilizzando solo rame, zolfo e concime naturale di alghe. Il terreno è arricchito esclusivamente con aromi biologici.
La chiave di questo vino e’ saperlo aspettare , dopo anni di affinamernto anche oltre 6 o 7, raggiungendo così armonia, morbidezza ed equlilbrio sorprendenti.
Un’altra peculiarita’ di questo vino e’ la freschezza ritenuta in vigna da forte acidita’ nonostante l’imponente alcohol di 14% gradi che ne fanno un vino timorasso estremamente beverino, ma lungo e persistente .
ABBINAMENTI Formaggi freschi e lievemente stagionati, crostacei, carni bianche, pasta di vari sughi anche di carne .
PER GUSTARLO AL MEGLIO Bere Fresco ma NON FREDDO; si consiglia 14°. Si consiglia di arieggiarlo anche ore prima
DATI SUL PRODOTTO
- VITIGNO: 100% Timorasso
- ALCOL: 14,00%
- FORMATO: 0,75
- VINIFICAZIONE: Fermentato con lieviti indigeni
AFFINAMENTO: Invecchiato due anni in botti d’acciaio
DESCRIZIONE Monterosso 2018 Lorenzo Bottazzi si presenta di colore giallo intenso rotondo e limpido . Profumi fruttati e floreali si fondono con lievi sentori di mandorla e erbe
I RICONOSCIMENTI
Rober Parker USA / 91 Punti 2021
PRODUTTORE Incastonata fra Stazzano, Cassano e Sardigliano, l’Azienda Monterosso ha una storia antica.
Le sue colline furono inizialmente coltivate, già a vite, dai frati, sin dal XVI secolo, per passare poi alla famiglia Bottazzi a metà del XVII.